D.: Su quali superfici è possibilie applicare Fixart?

R.: Su tutte le superfici sufficientemente liscie e resistenti. Classici esempi sono le piastrelle del muro e le superfici dei mobili. Fixart, unico nel settore, può essere utilizzato anche su SPECCHI e sui VETRI doppi delle finestre.

D.: Su quali superfici è invece particolarmente sconsigliabile applicare Fixart?

R.: Consigliamo sempre di applicare Fixart sulle superfici più idonee. Abbiamo eseguito test di resistenza per valutare la tenuta anche su superfici non adatte e in alcuni casi abbiamo riscontrato comunque buoni risultati.
Il nostro consiglio comunque è di mettere sempre il prodotto nelle condizioni di tenuta ottimale.
In particolare occorre evitare superfici:

- troppo ruvide, come muri buccia d'arancia, perchè la superficie utilizzabile dall'adesivo si riduce di molto

- sporche o polverose, perchè l'adesivo non riuscirebbe ad aderire correttamente.

- non uniformi, come ad esempio le fughe delle piastrelle: nei punti non uniformi la tenuta è resa più difficoltosa

- fragili, come vetri singoli troppo sottili: applicare pesi a superfici di questo tipo potrebbero causarne la rottura.

D.: Perchè la linea Fixart dovrebbe avere una aderenza superiore alle altre linee adesive?

R.: Perchè Fixart mette a frutto l'esperienza di anni di test. Questi hanno portato a brevettare il sistema basato sull'utilizzo di una lamina sottile e flessibile di acciaio inox, in grado di adattarsi in modo ottimale alla superficie sottostante. Inoltre vengono impiegati adesivi di ultima generazione, molto resistenti ma anche in grado di non danneggiare la superficie sottostante in caso di rimozione del Fixart.